Il Museo delle Donne, nome in codice ((das)), è il primo museo brasiliano dedicato alle donne. È un progetto organizzativo senza fini di lucro, che nasce dalla volontà di riconoscere il valore della produzione artistica femminile in Brasile e nel mondo. A tal fine, vuole essere un luogo di apprezzamento, dialogo, unione, equità, accoglienza, una cultura di pace e fratellanza per le donne e altri segmenti della società che vogliono unire le forze.

Il ((das)) è progettato come un museo ibrido, attivo sia nel virtuale che nel fisico, mescolato con nuove virtualità e tecnologie di interattività. Porta nella sua strategia istituzionale il dialogo in una rete transnazionale con musei, gallerie, progetti, spazi e istituzioni culturali, oltre a consentire l'accesso globale - attraverso Internet - alla maggior parte delle sue azioni e attività museali a titolo gratuito e universale.

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La sua fondazione si basa sui pilastri dell'arte, della cultura, della storia e dell'educazione. Intesse una programmazione ibrida per soddisfare i valori, la visione e la missione della sua identità istituzionale. In questa costellazione costruisce la sua collezione a tutela delle opere d'arte e dei vari archivi che compongono la Storia delle donne.

Cammina, soprattutto, credendo che l'accesso all'istruzione in tutti gli ambiti sia un diritto umano inconfutabile. Fedele a questa convinzione, il suo programma educativo è volto a promuovere l'avanzamento, la consapevolezza e il protagonismo intellettuale, professionale e tecnologico delle donne di ogni età, razza, etnia e classe sociale.  

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Il Museo delle Donne è un invito alla partecipazione radicale e positiva dell'arte per la totale trasformazione del mondo.  

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